Packaging, quando l'apparenza è tutto
Il “prodotto”, principe del mercato... Un packaging adeguato cambia radicalmente le prospettive di vendita di un bene di consumo: è l’unico elemento che lo distingue dai suoi diretti concorrenti, ma soprattutto è il fattore determinante nella “prima prova” da parte del consumatore, specie in assenza di grandi investimenti pubblicitari e/o di una buona notorietà di marca.
Se l’abito fa il monaco, il suo nome non è da meno, e anzi spesso è proprio un nome azzeccato a scatenare le dinamiche della seduzione: come resistere a un liquore che si chiama «Fiocco d’Avorio», a un simpatico formaggio di nome «Provolì», a una minibottiglia sorridente chiamata «Limoncina», a una lattina di caffè per tifosi di nome «Juvespresso», a un’acqua minerale la cui freschezza è evocata dal nome «Nevia» e dalle montagne innevate in etichetta?
Dal 1989 studiamo a 360° prodotti di largo consumo in grado di reggere (e vincere) la competizione serrata dei nostri tempi: nome, forme, caratteri, cromie e tutti gli altri elementi grafici e visivi sono sempre lo stato dell’arte sul mercato.