Corporate Identity
Studio del Marchio
Reggio Calabria, 10 Aprile 1998
Inputs dal Briefing | Le finalità del C.I.A.C. sono lo sviluppo dell'export dei prodotti delle Consorziate, la promozione verso l'end user, la presentazione del comune plus-valore della Qualità. I targets del Consorzio sono individuati nei mercati esteri da un lato e nel mercato italiano dall'altro. |
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Obiettivi di Comunicazione | Il marchio deve assolvere la duplice funzione di Corporate Brand (identità del Consorzio nello svolgimento della propria mission) e di Product Brand (declinazione sui prodotti delle singole aziende associate). Il Segno ha l'obbligo di comunicare sempre: 1. Qualità 2. Settore Alimentare 3. Regionalità |
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Le proposte creative | Alla luce degli inputs ricevuti, il lavoro di studio si è sviluppato in quattro fasi: A) estrapolazione dei significati associabili agli obiettivi di comunicazione; B) identificazione di un Nome pregnante; C) elaborazione grafica della Forma del Segno; D) applicazioni di base del segno (declinazioni cromatiche, sintesi per il packaging). |
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Estrapolazione dei Significati | I tre punti focali della identità del logo, Qualità, Settore Alimentare e Regionalità, sono stati "scissi" nell'intento di isolare degli argomenti di comunicazione validi presso un target eterogeneo e globale. Si sono identificati quindi gli Stereotipi, i Simboli e le aree Semantiche che più rispondevano a questa esigenza. |
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Perchè anche un Nome | Come detto al punto B e come si evince dalle proposte grafiche, è stato condotto anche lo studio su un possibile Brand Name. Ciò per potenziare gli effetti di comunicazione e di posizionamento dei prodotti in portafoglio al Consorzio: una cosa è infatti un brand dal burocratico nome "C.I.A.C.", ed un'altra è un brand dal nome... (vedere proposte). |